martedì 22 giugno 2010

finalmente nonna!!!!


Il 21 Maggio 2010 è nata Matilde
ed io sono nonna!E' stata una sensazione dolcissima e comovente quando l'infermiera è uscita per comunicare la notizia.
Tutti mi dicevano vedrai che bello,ma non pensavo cosi tanto,per una settimana sia io che il nonno non capivamo niente tanto eravamo al settimo cielo(e pertanto fuori dal mondo reale)

lunedì 17 maggio 2010

confettura di fragole

Insomma il sole di Maggio deve ancora arrivare ma per fortuna le fragole si
e allora via con le confetture
CONFETTURA DI FRAGOLE
Prima di tutto i barattoli o sono nuovi oppure lavati e fatti bollire per cinque minuti nel pentolone poi nella giornata che decido di fare la confettura li metto in forno a 150° circa per 15/20 minuti a questo punto sono sterilizzatti:-)))
La frutta(in questo caso le fragole)le pulisco le lavo,le fragole due o tre volte velocemente perché assorbono l'acqua,le peso e per ogni chilo di frutta pulita metto 600/700gr di zucchero da vedere se la frutta è zuccherina o meno,
metto il tutto in una capace pentola(no alta)e metto sul fuoco dal primo bollore(deve proprio bollire tutto il composto)faccio passare 2-3 minuti spengo e lascio per 12 ore,alla mattina e passate le 12 ore (di solito faccio tutto ciò alla sera)ri faccio bollire a questo punto per una decina di minuti.Faccio la prova piattino:cioè metto un goccio di confettura nel piattino e se questa scende lentamente vuol dire che è pronta da invasare.
Abbasso la fiamma e cosi calda e bollente(attenzione)metto il composto nei vasetti chiudo subito e li metto capovolti fino al completo raffreddamento.
Premendo il coperchio al centro non si deve sentire clic l'aria perciò è uscita e a questo punto etichetta e dispensa la confettura di fragole è pronta.
Da gustare dopo una ventina di giorni.

giovedì 22 aprile 2010

finalmente primavera

era ora!qualche giornata di sole e l'aria tiepidina e si sente già odore di primavera,e al mercato iniziano a vendere le FRAGOLE ancora due tre giorni e via con le confetture,poi sarà la volta delle ciliege,poi le albicocche poi le pesche e via via fino alle prugne e ai fichi.Metterò sicuramente ricette e foto.

martedì 16 marzo 2010

crostata frangipane

Scusate il ritardo......

Composto per il frangipane
250 g di mandorle in polvere
250 g di burro
250 g di zucchero a velo
100 g di farina 0
250 g di uova intere

Per le mele spadellate
400 g di mele tagliate a cubetti
30 g di zucchero semolato
10 g di burro
25 g di Calvados

Per la finitura
300 g di pasta frolla
100 g di crema tiramisu classica
300 g di frutta fresca mista
100 g di gelatina neutra
10 d di pistacchi in granella



Preparazione

Per il frangipane: montate il burro e lo zucchero, unite le uova poco per volta poi incorporate le mandorle e la farina e impastate fino a rendere omogeneo l'impasto. Per le mele spadellate: mettete lo zucchero in una padella antiaderente e scaldate bene fino a che si scioglie, aggiungete quindi il burro, poi le mele tagliate a pezzetti e fiammeggiate con il Calvados. Per la finitura: rivestite con la pasta frolla una tortiera da 20 cm di diametro, bucherellate il fondo, disponetevi sopra i cubetti di mela padellati in precedenza e per ultimo il composto frangipane. Infornate a 180 C per 25 minuti quindi far raffreddare. A piacere, decorate la superficie con della crema pasticcera e della frutta fresca a pezzettini. Lucidate con la gelatina neutra quindi guarnite con i pistacchi in granella.



Io non l'ho finita con crema pasticcera e frutta perchè mi sembrava già bella e calorica già cosi in effetti il risultato è stato ottimo

mercoledì 10 marzo 2010

nevicata


Verona 10 marzo ore 14
non ricordo tale fenomeno con una nevicata cosi eccezionale a dieci giorni dalla primavera

domenica 7 marzo 2010

cosa mi piacerebbe fare


Questo è un lavoro che mi piacerebbe fare per la mia nipotina
non è bellina?

mercoledì 24 febbraio 2010

Le mie figlie


La laurea di Eleonora

Le mie figlie


Matrimonio di Monica e Andrea

Mia madre

A mia madre

Non sempre il tempo la beltà cancella
o la sfioran le lacrime e gli affanni
mia madre ha sessant'anni e più la guardo
e più mi sembra bella.
Non ha un accento, un guardo, un riso
che non mi tocchi dolcemente il cuore.
Ah se fossi pittore, farei tutta la vita
il suo ritratto.
Vorrei ritrarla quando inchina il viso
perch'io le baci la sua treccia bianca
e quando inferma e stanca,
nasconde il suo dolor sotto un sorriso.
Ah se fosse un mio prego in cielo accolto
non chiederei al gran pittore d'Urbino
il pennello divino per coronar di gloria
il suo bel volto.
Vorrei poter cangiar vita con vita,
darle tutto il vigor degli anni miei
Vorrei veder me vecchio e lei...
dal sacrificio mio ringiovanita!


De Amicis

sabato 20 febbraio 2010

crostata frangipane alle mandorle


dopo mesi di lezioni con il maestro pasticcere Luca Montersino
oggi ho provato a mettere in pratica ed.....ecco il risultato
bella e molto,molto buona domani posterò la ricetta

venerdì 12 febbraio 2010

Venerdi gnocolar

Oggi a Verona si festeggia il venerdi gnocolar la nostra maschera è appunto il papà del gnocco e oggi molti veronesi dopo essere andati alla sfilata dei carri allegorici mangiano i gnocchi
"booni"

Venerdì Gnocolar è sinonimo del più tradizionale appuntamento del Carnevale di Verona.
Il venerdì precedente il giorno delle Ceneri si dipana lungo vie e piazze una grande sfilata di maschere e carri che colorano il centro cittadino. E’ un appuntamento che si ripete da tantissimi anni e che rappresenta l’apice di una serie di eventi che iniziano già nel novembre dell’anno precedente e si intensificano subito dopo l’Epifania.

Nel 1500, infatti, a seguito di una terribile carestia che si era diffusa in città, il popolo affamato era insorto contro l’aumento del prezzo del pane, assalendo i fornai e facendo bottino di grano. Un gruppo di cittadini fece cessare la rivolta provvedendo autonomamente alla distribuzione di cibo agli abitanti più poveri della contrada di S. Zeno. Il pane, ma anche vino, burro, farina e formaggio si sono trasformati nel tempo in squisiti gnocchi veronesi, distribuiti nell’ultimo Venerdì di Carnevale, quale piatto prelibato di questo periodo.
Papà del gnocco

venerdì 5 febbraio 2010

Firenze


Con le mie amiche di sempre a Firenze .




Ci conosciamo da una vita ma siamo come i moschettieri una per tutte tutte per una.

Non camminare davanti a me,
potrei non seguirti. Non camminare dietro di me,
potrei non saperti guidare.
Cammina al mio fianco
e saremo sempre amici

lunedì 25 gennaio 2010

sterilizzare i vasetti per le confetture

La pulizia per fare la marmellata deve essere"maniacale"
io faccio bollire i vasetti per 5/6 minuti(compresi i coperchi se non sono nuovi) poi una volta raffreddati li metto in forno a 160° per 15 minuti(no i coperchi) e a questo punto si possono dire sterilizzati.
Poi metto la confettura o marmellata bollente nei vasi(quest'ultimi devono essere tiepidi o freddi),lascio proprio ancora il fuoco basso ma acceso sotto la confettura lascio poco spazio tra il vasetto e il coperchio,chiudo e li metto sulla tavola girati"a testa in giù"e li lascio tutta la notte coperti tutti insieme da una coperta o una tovaglia.Il giorno dopo o quando sono freddi pigiando sul coperchio non si sentirà più clic vuol dire che l'aria è uscita e a questo punto etichetta e dispensa.
Si può sanificare anche il coperchio prima di chiudere con dell'alcool per alimenti a 70° o grappa sempre a 60/70°
Attenzione quando si prendono poi dalla dispensa il coperchio non deve mai fare "clic"se lo fa non esitate buttate via il vasetto con il contenuto.
E' difficile che succeda ma succede.

mercoledì 20 gennaio 2010

La differenza tra confettura e marmellata:
la confettura è fatta con tutti i frutti come pesche,fragole,pere ecc
solo quella fatta con agrumi si dice marmellata pertanto sarà marmellata di aranci o di limoni ecc.

sabato 16 gennaio 2010

Ricordi d'estate in un giornata uggiosa




Val Pusteria(Pustertal) Bolzano Agosto 2009

venerdì 15 gennaio 2010

la mia prima confettura è stata da una ricetta della prova del cuoco:


confettura di pere e clementine


e poi è stato amore per tutte le confetture e marmellate varie aspettando la stagione giusta ho fatto la confettura di pere,pere con pere cotogne,mele,pesche,ciliege,fragole,kiwi con mele,more ecc.


Questa la ricetta per la confettura di pere e clementine


500gr. di clementine


1kg.e 100gr. di pere willians


1kg. di zucchero(vanno bene anche 800gr.)


lavare bene le clementine e farle bollire con la buccia per 15 minuti farle raffreddare mettendole in acqua fredda e ri-farle bollire per altri 15 minuti raffreddarle e un'altra volta farle bollire per altri 15 minuti e lasciarle a raffreddare mentre si sbucciano le pere e si tagliano a pezzetti piccoli bagnando le fette delle pere con il succo di un limone


Tagliare le clementine a pezzi piccoli


mettere il tutto in una pentola larga e non tanto alta con lo zucchero accendere il fuoco e dal momento del bollore lasciare bollire per un minuto spegnere mettere il coperchio e lasciare per una notte a riposare.


La mattina seguente o dopo 8/9 ore ri-accendere il fuoco sotto la pentola e far riprendere il bollore per 15 minuti circa.


Fare la prova piattino ma a questo punto la confettura dovrebbe essere pronta.




Marmellate di mamma Rosi

Qui troveranno posto tutte le mie ricette di confetture,marmellate e...altro ancora.....
Al prossimo post!!!